LE ORIGINI DEL CANE

Il genere canis comparve in Europa alla fine del pliocene,più o meno 5 milioni di anni fà,rappresentato dal canis etruscus,di dimensioni intermedie tra quelle di un lupo e quelle di uno sciacallo,e dal canis falconeri,grande quanto un lupo.Il processo di domesticazione comparve invece nel mesolitico,10000 anni fà,quando il cane non era altro che una modificazione di specie selvagge di cani indigeni.Quando le condizioni di vita divennero più agevoli per l'uomo,questo cominciò a considerare il cane non solo come un animale utile per procurarsi il cibo e custodire abitazioni e greggi,ma anche come un compagno di svago.da allora,studiando le caratteristiche fisiche e psichiche dei cani e incrociandoli in modo da evidenziare le qualità desiderate,si ottenerono le varie razze,inizialmente destinate alla caccia.gli assiri-babilonesi allevavano grossi cani discendenti dal mastino del tibet,questi ultimi,trasportati poi dai fenici prima sulle coste greche ,poi su quelle italiche,iberiche e bretoni costituiscono gli antenati dei molossi(quindi dei mastini europei).queste poi per mutazione ,adattamento e selezione ne originarono alloro volta tante altre. gli egizi,invece allevavano levrieri e cani da corsa,che trasportati in Europa divennero gli antenati degli attuali cani da caccia(segugi).